Laboratorio di espressività pittorica con Barbara Cappella e Andrea Ferrero.
Performance elettroacustica per voce sola a cura di e con Michela Atzeni.
Non si dovrebbe bere il vino per sete, come non si dovrebbe dipingere per fame.
Sono nate nuove specie dalle emozioni che riflettono la società del post-pandemia.
Il legame indissolubile con le radici. Installazione temporanea di Maria Jole Serreli.
Un paesaggio sonoro ancestrale conduce verso terreni inesplorati.
Michela Giangrasso e Maria Pina Doi dialogano con l’autore. “Questo libro contiene un invito. Anzi, ne contiene quaranta. Ciascuno corrisponde a una storia e a un luogo…” (G. Terruzzi)
“C’è il jazz, il soul, e un’impronta musicale brasiliana ricorrente… c’è soprattutto il sardo campidanese che si adatta perfettamente a certe atmosfere afroamericane”. (A. Massidda)
Laboratorio en plain air dove aprire lo sguardo e i sensi al segreto mondo naturale a cura di Academia Terra con Massimo Lumini
Spettacolo itinerante di narrazione poetico-clownesca, di e con Paolo Mandelli, regia di Bano Ferrari.
L’arte apre a nuovi orizzonti, accoglie i limiti, unisce e rafforza le diversità.
Improvvisazione di suoni e danza nel momento di passaggio dal giorno alla notte con Giulia Cannas e Guido Tattoni.
Incontro con Duilio Caocci, Giacomo Mameli e Giuseppe Marci – I Quaderni della Fondazione Sciola – Pinuccio Sciola, l’insegnante, il maestro, l’uomo – Riflessioni sull’arte.
Un omaggio a Pinuccio Sciola di Beppe Severgnini
Perfomance partecipativa di Maria Jole Serreli. Un percorso sensoriale meditativo ci riconnette alla terra.
Andrea Ferrero in dialogo con Laura Lanzi racconta il suo percorso espressivo attraverso le proprietà materiche e tattili della pittura.
Un viaggio electro-folk fra sonorità mediterranee e nordafricane con sfumature andine.
Momenti conviviali di protagonisti, pubblico e staff della quarta edizione del Festival di Sant’Arte.