50 E OLTRE. PAESE MUSEO, L’UTOPIA POSSIBILESAN SPERATE – 25 MAGGIO 2018
Teatro Comunale – via Is Spinargius 2
La tre giorni del Festival Sant’Arte si aprirà venerdì 25 maggio con il convegno “50 E OLTRE. PAESE MUSEO, L’UTOPIA POSSIBILE” organizzato dal Comune di San Sperate – con la Fondazione Sciola e l’Associazione Noarte – nell’ambito del cinquantennale della rivoluzione socio culturale che trasformò San Sperate da paese contadino in Paese Museo. La giornatata di studi, pur guardando al passato e a ciò che è stato fatto, vuole essere un’occasione per ripensare l’oggi in prospettiva futura.
La sessione mattutina, con il coordinamento scientifico dell’Università di Cagliari, prevede una riflessione sul Paese Museo alla luce di una contestualizzazione nel panorama delle pratiche artistiche italiane coeve, approfondimenti e riflessioni sulla figura di Pinuccio Sciola e due omaggi rispettivamente a Gillo Dorfles e Cenzo Porcu, recentemente scomparso, testimone e artefice anche lui degli anni della calce.
Nella sessione pomeridiana si affronterà il tema dell’Arte come pratica relazionale, come propulsore territoriale, come rinascita… creando un parallelo tra San Sperate ed altre esperienze nazionali ed internazionali, studiate o talvolta vissute in prima persona dai relatori i quali nel corso degli anni hanno avuto modo di collaborare attivamente con il Paese Museo.
PROGRAMMA
Organizzato da Comune di San Sperate
con la collaborazione di Fondazione Pinuccio Sciola e Associazione Noarte Paese Museo
coordina Paolo Lusci
MATTINA
ore 10:00 Accoglienza
ore 10:30 Apertura dei lavori
Saluti
Giuseppe Dessena _ Regione Autonoma della Sardegna
Graziano Milia _ Fondazione di Sardegna
Enrico Collu _ Sindaco Comune di San Sperate
Introduzione
Tomaso Sciola _ Fondazione Pinuccio Sciola
Manuela Serra _ Noarte Paese Museo
Il Cinquantennale
Emanuela Katia Pilloni _ Ass.re alla Cultura Comune di San Sperate
Angelo Pilloni _ Direttore artistico
>>> Letture dal libro “gli anni della Calce” di Cenzo Porcu
selezione a cura di Rosa Spanu, legge Giacomo Casti – Antas Teatro
ore 11:30 Interventi
Ottavio Olita
Socializzare l’Arte, socializzare la Vita. La lezione umana di Pinuccio Sciola
Rita Pamela Ladogana _ Università degli Studi di Cagliari
Riflessione sul Paese Museo alla luce di una contestualizzazione nel panorama delle pratiche artistiche italiane coeve
Giuseppe Marci _ Università degli Studi di Cagliari
Un progetto per Sciola
Marco Pignotti _ Università degli Studi di Cagliari
Gillo Dorfles un intellettuale eretico: dall’Impero austro-ungarico all’avanguardismo degli anni ’60
>>> Letture dal libro “gli anni della Calce” di Cenzo Porcu
selezione a cura di Rosa Spanu, legge Giacomo Casti – Antas Teatro
ore 13:00 Pausa
POMERIGGIO
ore 15:30
>>> Letture dal libro “gli anni della Calce” di Cenzo Porcu
selezione a cura di Rosa Spanu, legge Giulio Landis – Antas Teatro
Interventi
Giampaolo Mameli
Ereditare una rivoluzione
Barbara Cadeddu _ DICAAR UniCA
L’arte come pratica relazionale. Esperienze di reinvenzione e costruzione sociale dello spazio urbano
Margarida Barbosa e Ana Vale Costa _ FBAC (PT)
40 anni di Biennale Internazionale d’Arte di Cerveira: l’arte come propulsore territoriale
Gloria Aura Bortolini
Arte come Rinascita
Paolo Masini _ MiBACT
La bellezza salverà il mondo (a partire dalle periferie)
ore 17:00 Pausa
ore 17:30
Nino Landis – Compagnia La Maschera
Fiant is annus
Susanna Schoenberg
Acting Locality: un approccio comunitario alla ricerca e alle pratiche dell’arte
Andreas Altenhoff – KHM di Colonia (D)
Tanto lontano, tanto vicino
Diego Fusaro
Villaggi sovrani. Ripartire da Aristotele
ore 19:30 Comunicazioni e interventi conclusivi
Con Adriano Moneghetti (NLA), Francesco Farci, Nanni Pes, Salvatore Sardu, Remo Ortu, Diego Asproni, Riccardo Mannironi, Francesco Del Casino, Archimede Scarpa, Pina Monne, e altri.